>

ecco a chi dovremmo destinare il nostro 5 x 100 !!
magari… intanto cominciamo con il 5 x 1000…

un ultimo sforzo: col vostro aiuto
la ricerca sull’Atassia di Friedreich procede!





ABSOLUTE POETRY
Cantieri Internazionali di Poesia

(Monfalcone, 21 / 24 marzo 2007)

Direzione Artistica: LELLO VOCE

programma

21 marzo
ore 10.30 – Galleria Comunale d’Arte Contemporanea
La poesia italiana contemporanea
Edoardo Sanguineti incontra gli studenti
Conduce Cristina Benussi (Università degli Studi di Trieste)

ore 16.00 – Galleria Comunale d’Arte Contemporanea
La poesia slovena contemporanea nel Friuli Venezia Giulia
A cura delle Associazioni Culturali “Tržič” e “Jadro

ore 20.45 – Teatro Comunale
Gian Mario Villalta
Tracy Splinter (Sudafrica – Germania)
Edoardo Sanguineti / Stefano Scodanibbio
in Postkarten e Alfabeto apocalittico
Badara Seck (Senegal) / Luigi Cinque / Rita Marcotulli (Italia)

22 marzo
ore 10.30 – Galleria Comunale d’Arte Contemporanea
La poesia italiana contemporanea
Patrizia Valduga incontra gli studenti
Conduce Cristina Benussi (Università degli Studi di Trieste)

ore 16.00 – Galleria Comunale d’Arte Contemporanea
Presentazione di Slam! Antologia europea del Poetry Slam
Intervengono Lello Voce e Sparajurij Lab.

ore 20.45 – Teatro Comunale
Christian Sinicco / Baby Gelido
Patrizia Valduga
Alberto Masala / Serge Pey (Francia)
Lemn Sissay (Regno Unito)
John Giorno (U.S.A.) / Luigi Cinque

23 marzo
ore 10.00/13.00 e 15.00/18.00 – Galleria Comunale d’Arte Contemporanea
Absolute BlogMeeting
incontro tra i blog italiani di poesia
a cura di Christian Sinicco e Adriano Padua

ore 18.30 – Galleria Comunale d’Arte Contemporanea
Presentazione del libro The Winsdom of Witches e del DVD 9 poems in Basilicata
Intervengono John Giorno, Jonny Costantino (curatore), Domenico Brancale (traduttore) e Antonello Faretta (regista)

ore 20.45 – Teatro Comunale
Ivan Crico / Tullio Angelini e Carlo Mariani
Lucilla Giagnoni / Alessio Bertallot in Disco Inferno – Absolute Issue su testi di Dante e postille in versi di Gabriele Frasca, Rosaria Lo Russo, Aldo Nove, Tommaso Ottonieri, Lello Voce
Ursula Rucker in concerto (U.S.A.)

24 marzo
ore 10.30 – Galleria Comunale d’Arte Contemporanea
La poesia italiana contemporanea
Aldo Nove incontra gli studenti
conduce Cristina Benussi (Università degli Studi di Trieste)

ore 20.45 – Teatro Comunale
“Renga” cittadina – Performance del Laboratorio Fare Teatro
Luigi Nacci / Sergio Sigoni
Aldo Nove
Accidents Polipoètics (Spagna)
Enzo Jannacci in concerto

Videofondali live di Giacomo Verde

notizie, info e links: www.absolutepoetry.org

 

POETI DA MORIRE
Scritti dal braccio della morte e contro la pena capitale

a cura di Marco Cinque

prefazione: Margherita Hack


illustrazione in copertina: Lawrence Ferlinghetti

illustrazioni all’interno: Dominique Green

controcopertina: Vauro

traduzioni: Grazia Guaschino

Giulio Perrone Editore – Roma, 2007 – 12,00 €

Autori e autrici dai bracci della morte degli Stati Uniti:

Clarence Ray Allen, Fernando Eros Caro, Caryl Chessman, Charles Culhane, Joe Duncan, Kenneth Eugene Foster Jr., Dominique Green, Karl L. Guillen, Richard Wayne Jones, Anthony Haynes, Bobby Ray Hopkins, Lynda Lyon, Reginald Sinclair Lewis, Roger W. Mc Gowen, Debra Jean Milke, Paul Rougeau, Jack Ruzas, Dean D. Thomas, Robert Wallace West.

Autori e autrici nazionali e internazionali contro la pena di morte:
Alberta Bigagli, T. F. Brhan, Marco Cinque, Geraldina Colotti, Erri De Luca, Tommaso Di Francesco, Flavio Fracasso, Enrico Gasperi, Lance Henson, Jack Hirschman, Maria Jatosti, Vivian Lamarque, Alberto Masala, Carlos Mauricius, Alberto Moravia, Ibrahim Nasrallah, Igiaba Scego, Màrcia Théophilo, Janine Pommy Vega, Leila Wadia.

Ringraziamenti:
Si ringraziano tutte le autrici e gli autori che a vario titolo hanno contribuito a realizzare questa antologia, il Comitato Paul Rougeau per il sostegno e l’impegno alla realizzazione e divulgazione del progetto editoriale e tutti i prigionieri in attesa dell’esecuzione capitale che hanno così generosamente partecipato.

Diritti:
I diritti d’autore di “Poeti da morire” saranno destinati in parti eguali sia alla causa del prigioniero di ascendenza Yaqui, Fernando Eros Caro (condannato a morte e rinchiuso da più di 20 anni nel penitenziario di San Quentin, in California), che al Comitato Paul Rougeau, che utilizzerà i proventi per sostenere le cause dei condannati a morte negli Usa.

Nota del curatore
Metà degli autori che hanno pubblicato in questa raccolta poetica corrono il serio rischio di essere assassinati premeditatamente da qui a qualche anno. Alcune di queste voci, purtroppo, sono già state spezzate lasciandoci solo la loro eco attraverso la parola scritta. La prima parte del volume comprende dunque testi degli stessi prigionieri, donne e uomini, rinchiusi nei bracci della morte statunitensi.
Quando la pena capitale, a prescindere dalle questioni d’innocenza o colpevolezza, viene raccontata da chi la vive quotidianamente sulla propria pelle, coloro che ascoltano iniziano a capire che dietro ciascuno dei numeri di matricola con acclusa
la data di scadenza c’è, in realtà, un essere umano che vive, respira, pensa, sogna, prova sentimenti ed è persino capace di tradurli in poesia.
Leggete dunque questi versi, recitateli, gridateli se necessario nelle strade, nelle scuole, nelle piazze. L’omicidio legalizzato verrà così messo a nudo nella sua crudeltà, inutilità, iniquità.
Ad accompagnare le voci dei condannati, nella seconda parte del volume, ci sono anche i contributi generosi, per lo più inediti, di autori nazionali e internazionali, a testimoniare il loro impegno contro una barbarie che nega qualsiasi
ipotesi di ravvedimento e di perdono.
Che si chiami guerra, terrorismo o pena di morte, l’uccisione pianificata dell’uomo sull’uomo si basa sempre sul principio vendicativo dell’occhio per occhio. Se non riusciremo ad estirpare sin da ora e sin da noi stessi questo ferale principio, saremo prossimi ad un’umana cecità, al buio della ragione, al trionfo della bestia.

Marco Cinque

Date presentazioni “poeti da morire”

venerdì 23 marzo (Marco Cinque, Maurizio Carbone e i poeti di verba volant)
mattina: Belluno – incontro con scuole medie superiori
sera: Limana, Sala incontri del Comune
– h. 20,30
sabato 24 marzo (Marco Cinque e Maurizio Carbone)
Zola Predosa, sala incontri del comune – h. 17,00
venerdì 13 aprile
Teatro del liceo Morgagni a Roma – h. 21,00
con: Marco Cinque, Maurizio Carbone, Pino Pecorelli, Stefano Cinque (le musiche)
Marcia Theophilo, Igiaba Scego, Tommaso Di Francesco, Maria Jatosti (autori e autrici)
8 – 12 maggio
– mattine (Marco Cinque e Maurizio Carbone): 4 incontri sulla pena di morte con le classi della scuola media Grazia Deledda di Alghero
11 maggio, Auditorium Grazia Deledda – Scuola Media di Alghero – h. 20,30
12 maggio, Centro sociale di Ossi con i ragazzi della Consulta Comunale – h. 20,30

>Bologna, 7 marzo 2007

Abbiamo appreso che lei vuole fare pagare i danni dell’asfalto ai manifestanti di sabato scorso contro il Cpt di via Mattei. Noi ci offriamo invece di utilizzare i nostri prossimi giorni liberi per riparare quegli sfregi – simbolici più che altro – all’asfalto. Sia chiaro: lavoro volontario e gratuito. Perché questa offerta? Non siamo particolarmente turbati dalla buca in via Mattei [a Bologna ce ne sono un bel po’] o dai lievi fastidi che qualche automobilista potrebbe ricavarne [ben più gravi i danni che le auto ogni giorno fanno agli umani]. No, dichiariamo subito che nostra intenzione è evitare che alcuni di coloro che hanno manifestato contro i Cpt siano costretti a pagare una multa o peggio a subire un processo. Ci sono già a Bologna denunce per chi ha “smontato” un Cpt e orgogliosamente [lo striscione era in testa al corteo] dichiara “lo rifarei”. Noi firmatari non abbiamo partecipato materialmente a quel tentativo di “smontaggio” ma siamo pienamente dalla parte di chi – a viso aperto – lo fece: fa parte di una prassi nonviolenta [avrà signor sindaco sentito parlare di Gandhi, Capitini, Dolci, King] che è «antica come le montagne» disobbedire a leggi che si ritengono moralmente inaccettabili. Senza farla troppo lunga signor sindaco, se lei accetta noi siamo disponibili a lavorare, praticamente da subito e anzi a trovare altri volontari e volontarie per aggiustare quelle buche. Ci permettiamo solo di chiedere [a lei o forse a qualche assessore che ne ha la competenza] che in cambio di questo lavoro gratuito sia concesso a uno scultore – che noi ci impegniamo a trovare, se lei ci incoraggia – di realizzare gratuitamente nei pressi del Cpt o in altro luogo di Bologna un piccolo monumento – potrebbe persino bastare una lacrima – al dolore di chi migra. Sotto il monumento certo occorre trovare una frase adatta: lei che ne direbbe dei versi scritti da Emma Lazarus [ha presente? Se vuole gliene inviamo copia] sotto la statua della libertà a New York? Oppure delle 6 paroline – ricorda? – che lo scrittore svizzero Max Frisch volle regalare a tutti noi, proprio quando nel suo Paese una indecente gazzarra razzista si scatenava contro gli emigrati in generale e gli italiani in particolare? Ringraziandola dell’attenzione, attendiamo una sua risposta. Ove non arrivasse ci presenteremo nei prossimi giorni con cazzuola e carriola alla segreteria del suo ufficio per chiedere appuntamento e prendere gli accordi del caso. Se la sua vecchia professione di sindacalista fosse “turbata” dall’idea di consentirci un lavoro gratuito ci permettiamo di ricordarle “gli scioperi a rovescia” che nel dopoguerra la Cgil di Di Vittorio – ricorda? – mise in atto.

* PRIMI FIRMATARI

* Daniele Barbieri, Alberto Masala, Fabiola Ledda, Simona Vinci, Leonardo Tancredi, Marco Trotta, Paolo Buffoni, Diego Costa, Nanni Angeli, Roberta Rendina, Mariella Saviotti, Giovanni G. Bazzocchi, Anna Tonioni *

Inviare le adesioni a nad3824@iperbole.bologna.it*

Aggiornamenti su CARTA