Paolo Angeli ed io siamo amici da più vent’anni e da altrettanti collaboriamo. Una tappa fondamentale è stata la produzione del disco “Proveniamo da estremi“, un lavoro per me molto importante. Ma davvero non capita spesso che ci sia l’occasione per un concerto insieme e, sopratutto, in un luogo così meraviglioso come il Nuraghe Santu Antine di Torralba. Organizzato dalla Cantina Pùmari per l’Estate Torralbese.

30 agosto alle 21

al Nuraghe Santu Antine di Torralba

Paolo Angeli e Alberto Masala

in concerto

Santu Antine
http://www.paoloangeli.com/
  –   https://www.albertomasala.com/  

l’evento su Facebook   –   la mappa qui

nanniangeli©P_ANGELI-001  072piccola

 

 

 

 

Ecco il concerto: un bellissimo album di Valeria Foddai – GRAZIE.

Per questo 8 marzo mi è stato chiesto di riportare alla luce un lavoro di quindici anni fa, che avrebbe dovuto essere già vecchio e invece, con la recrudescenza degli integralismi nel mondo, si dimostra ancora drammaticamente attuale: TALIBAN, i 32 precetti per le donne (notizie e storia sul libro sono qui).

8 MARZO 2015 – alle 17,30
TEATRO ASTORIA di FIORANO (Modena)

TALIBAN in concerto

ALBERTO MASALA (testo e voce)
MARCO COLONNA (ance)

l’ingresso è gratuito

foto di Fabiola Ledda

foto di Fabiola Ledda

logo circolo Fiorano      logo Fiorano Modenese
circolo Nuraghe                  Comune di Fiorano

1.Gramsci 2.Atzeni

Ecco un bellissimo appuntamento. Avevo già partecipato all’anniversario dei 120 anni dalla nascita di Antonio Gramsci, con Paolo Angeli e Riccardo Pittau, in un concerto (info qui) che mi è rimasto nel cuore. Ora, con Marco Colonna (ance) e Marco Atzei (percussioni), torno con Taliban, un’opera di tanti anni fa (notizie sul libro qui) ma ancora drammaticamente attuale.

Teatro di Ales (OR) – 23 gennaio – ore 17.30.

L’evento, organizzato ad Ales dall’Associazione Casa Natale di Antonio Gramsci il 22 e 23 gennaio, celebra due importanti ricorrenze: il centoventiquattresimo anniversario di Antonio Gramsci, e il ventesimo anniversario dalla scomparsa di Sergio Atzeni. Qui sotto il programma completo:

buon compleanno Antoniologo Gramsci

IL 2 DICEMBRE nel Teatro delle Vetrerie di Pirri, a Cagliari, ripropongo in concerto il vecchio e glorioso TALIBAN (la storia del libro qui) – a sostegno del Centro di documentazione e studi sulle donne – con Marco Colonna alle ance e Alessandro Melis alle percussioni.

l’evento su facebook
MALEDONNE

MALEDONNE

“Ricucire il Mondo, Cagliari contro la violenza” rassegna promossa dalla Commissione e l’Assessorato alle Pari Opportunità

lunedì 1 dicembre
SEARCH
(Largo Carlo Felice)

ORE 18,00 – Presentazione della rassegna multidisciplinare MALEDONNE diretta da Aurora Simeone, dei progetti fotografici e di educazione all’immagine curati da Laura Farneti e della mostra “Me, the imperfect mother” di Gisella Congia.

EMMA di e con Francesca Massa
musiche di Scimmie Valvolari (Laura Farneti, Manuel Lain)
consulenza coreografica Momi Falchi
consulenza L.I.S. Lingua Italiana dei Segni Silvia Ferrari
Costumi Salvatore Aresu
Produzione Spazio Danza

IL CORPO DELLE DONNE
Documentario di Lorella Zanardo, Marco Malfi Chindemi, Cesare Cantù.

ME, THE IMPERFECT MOTHER di Gisella Congia
Nei negozi del Centro Storico di Cagliari – in collaborazione con l’Assessorato allo sviluppo economico e Centri Commerciali Naturali

martedì 2 dicembre
teatro La Vetreria di Pirri
UOMINI DIVERSI

ORE 18,30 “Per gli amori delle donne” di Raffaele Ibba
con Raffaele Ibba, Aurora Simeone, Dario Zara e Alessandro Melis

ORE 20,30 Taliban di Alberto Masala
con Alberto Masala, Marco Colonna e Alessandro Melis

L’edizione 2014 di Maledonne raccoglie fondi per il Centro di documentazione e studi sulle donne

info e prenotazioni:
info@teatrodelsale.net
0703326552 – 3494325227

AngelicA 2014
Omaggio a Robert Ashley

venerdì 2 maggio – ore 21.30
Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA

World War III, Just the Highlights (2013) per voce ed ensemble di 3 voci
prima italiana

MG_Ashley_7

Thomas Buckner voce;
Marco Dalpane pianoforte;
Daniele Faraotti voce;
Alberto Masala voce;
Dimitri Sillato voce;

musiche e testi di Robert Ashley

Foto di Massimo Golfieri
MG_Ashley_1 MG_Ashley_3MG_Ashley_5 MG_Ashley_6

programma della serata: http://www.aaa-angelica.com/aaa/angelica-omaggio-robert-ashley
e del festival: http://www.aaa-angelica.com/aaa/angelica-24-2014-programma#programma

che bella primavera! 

finisce marzo portandomi due belle giornate di Milano: alla Palazzina Liberty e nel circolo dei sardi di Cesano Boscone


ora viene aprile con il dono di due concerti insieme a Marco Colonna

3 aprile all’Angolo B di Bologna – ore 21,30

 

4 aprile a Bagnacavallo apriamo l’evento diretto da Christian Caliandro: “Un Paese. Raccontare il presente italiano”

qui il link all’evento

e il video del concerto

 


Guglielmo Pagnozzi, sax e clarinetto
Alberto Masala, testi e voce
Davide Angelica, chitarra

La Vereda – via dei Poeti, 2 – Bologna – venerdì 7 marzo 2104 – ore 21,30

sabato 10 novembre a mezzanotte – a BATTITI su RAI-Radio3 – viene trasmesso il concerto a Boghe’oghe prodotto per Santannarresi jazz 2012.


foto Salvatore Palita

   La formazione:
– Alberto Masala
(voce e testi)
StranosElementos (voce rap e testi)
Dj Dras (piatti)
Riccardo Pittau (tromba)

Battiti    www.battiti.rai.it
Sabato 10 settembre 2012 ore 24

Dopo il successo dello scorso anno con l’opera Jazz Mercy, Mercy, Mercy… a continuum for Jaco Pastorius, ci vediamo anche nell’edizione del Santannarresi Jazz festival 2012 con A boghe’oghe, un’altra produzione originale, fra rap e poesia.

 

Alberto Masala questa volta insieme a  StranoS ElementoS (rap)  Riccardo Pittau (tromba)  Sandro Rocchigiani (Dj Dras)

 

A boghe’oghe (di voce in voce) indica la tecnica con cui i cantadores di Sardegna si lanciano l’un l’altro la voce nel canto poetico della tradizione orale di piazza.

 

Tre rappers, gli  StranosElementos (RD. Okio, Zianu) ed un poeta (Alberto Masala), sostenuti dall’intervento di DJ Dras (Sandro Rocchigiani) e dall’improvvisazione della tromba di Riccardo Pittau, ripropongono in maniera inedita la relazione con la poesia orale, in un passaggio dalla memoria secolare sarda e mediterranea alla contemporaneità dello spoken word con forti contenuti sociali. Dal testo all’improvvisazione per mostrare l’integrità di un percorso che nella cultura sarda non si è mai spezzato.