a Sarajevo

Oggi non riesco a non pensare a Jack, il mio caro amico che se n’è andato il giorno del compleanno di mio figlio Giordano Bruno, che per lui era proprio un nipotino.

Pubblico qui un ricordo della prima chitarrina che gli regalò (oggi Giordano è un vero musicista).

Qui sotto il ricordo di un compleanno con lui

e del primo compleanno senza di lui

Mando un pensiero dolce alla cara Aggie.

1 commento

  1. Grazie Alberto, il pudore delle lacrime è un valore che non sminuisce affatto la portata della sofferenza ma gli da una nuova vita intima, protetta dalla performance del dolore in una società che crede solo a quello che vede. Perdere un amico è indicibile, possiamo parlare solo in bassorilievo degli effetti, ma mai del suo significato in maniera diretta.
    Ti abbraccio forte

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